La mascotte di Ubisoft si mostra a Los Angeles in forma perfetta

Nel momento in cui si esce stremati, per le risate, da una sessione a porte chiuse di un gioco, si capisce subito che quel titolo non sarà affatto una qualunque delle molte uscite del terzo quarto dell'anno. Non solo perché il gioco in questione si chiama Rayman Legends, seguito spirituale di Origins, che ha riportato la mascotte Ubisoft nell'olimpo del platform bidimensionale dopo anni di buio, ma proprio perché, nella sua più recente uscita, quella all'E3 di Los Angeles, il titolo ha più che confermato quanto di buono fatto vedere precedentemente, con livelli nuovi, estremamente divertenti, ed una modalità particolare, di quelle che stupiscono per semplicità ed efficacia.

 

 

Andiamo per ordine. La caratteristica fondamentale di Rayman Legends sembra essere la possibilità di giocare in quattro, che ovviamente moltiplica al massimo il dive...